Intro
L’Oriente ci richiama ancora, questa volta con la Cambogia ed i suoi mitici templi: per ragioni logistiche scegliamo il soggiorno mare in Thailandia a Koh Samui mentre estendiamo lo scalo aereo del ritorno con 3 giorni a Istanbul.
La guida ci ricorda come in Cambogia manchi una generazione, a causa dei massacri del regime di Pol-Pot: tra le tante atrocità ci colpisce una solo all’apparenza minore, come il divieto dei colori con divise tutte uguali a rimarcare il totale annullamento della personalità dei singoli.
L’escursione al lago Tonle Sap non aggiunge molto alla visita con il suo retrogusto troppo turistico nonostante la particolarità delle case galleggianti.
La sera passeggiamo per la caotica Pub Street, ritrovo dei turisti da ogni dove, con i suoi locali ed i suoi mercatini.
Una giornata speciale
Dalla bandiera nazionale all’immaginario collettivo si associa la Cambogia al magnifico tempio di Angkor Wat: il sito incanta per le sue dimensioni e le proporzioni perfette, che vengono rivelate da ciascuna porta di accesso ed in diversi momenti della giornata.
La vera sorpresa è che ci sono altri due siti che competono con la sua bellezza: il tempio di Bayon con le sue enigmatiche statue giganti ed il tempio di Ta Phrom dove le rovine sono invase da enormi alberi secolari.